domenica 1 aprile 2012

Murano e Burano

Burano
La gita di marzo ci ha portato nella laguna veneta. Abbiamo deciso di abbandonare le calli e i canali a favore delle due isole più famose della città lagunare, Murano e Burano. Ognuna con le sue peculiarità: Murano famosa per l'arte della lavorazione del vetro e Burano per i merletti e le sue case colorate. Nonostante i pochi partecipanti e gli inconvenienti dell'ultimo minuto, come lo sciopero dei treni, siamo riusciti a partire e a rispettare la nostra tabella di marcia. Partenza all'alba, ore 8.00 alla stazione dei treni per salire in carrozza. Presentazioni di rito tra i partecipanti e si parte. Arrivati a Venezia ci dirigiamo subito verso la fermata del vaporetto che ci porterà alle isole. Decidiamo di andare subito a Burano, l'isola più lontana da raggiungere, e sarà un errore che pagheremo nel pomeriggio. Il vaporetto è stracolmo anche se siamo in marzo, figuriamoci nei mesi estivi... Arriviamo a Burano verso mezzogiorno ed iniziamo il nostro piccolo tour. Appena sbarcati vediamo subito le prime botteghe degli artigiani locali, quadri e soprattutto merletti. Tovaglie, abiti, parure di lenzuola e coperte, insomma una delizia per l'occhio femminile. Qualche passo più avanti e scorgiamo le tipiche case colorate. Macchina fotografica in mano e via alla ricerca di spunti interessanti da immortalare. Questa volta abbiamo anche la fortuna di avere con noi un supporto video in HD. Andrea infatti si premura di riprendere ogni istante di questa gita con la sua videocamera nuova con tanto di commenti in diretta. Non appena l'autore ci fornirà il video lo pubblicheremo. Passano in fretta quasi due ore ed è il momento di dirigerci al molo per riprendere il vaporetto che ci porterà all'isola di Murano. Arriviamo che è il primo pomeriggio e quando iniziamo il nostro giro per le vetrerie artigiane scopriamo che le dimostrazioni di lavorazione del vetro vengono fatte solo al mattino. Ecco l'errore di valutazione che vi accennavo poco fa. Sarebbe stato meglio iniziare a visitare Murano e poi Burano. Ci sarà di lezione per la prossima volta. Ci accontentiamo quindi di vedere le creazioni dei maestri vetrai nelle vetrine delle loro botteghe. A dir la verità il termina bottega non rende giustizia, si tratta infatti di vere e proprie gallerie d'arte e anche i prezzi sono all'altezza. Alla fine però la fortuna ci assiste e prima di prendere il vaporetto per il rientro riusciamo a vedere un artigiano all'opera. In pochi minuti ha creato davanti ai nostri occhi una ballerina!
Murano
L'isola di Murano celebra la maestria dei suoi artigiani con delle sculture di vetro posizionate in alcuni punti strategici dell'isola. Alcune possono anche essere illuminate dall'interno, lo spettacolo notturno deve essere entusiasmante.
Per noi ormai è ora di rientrare, la giornata è volata. Prendiamo l'ultimo vaporetto che ci porterà alla stazione e poi di nuovo in treno fino a casa. Un'altra gita è stata archiviata, e ora alcuni scatti della giornata che potete vedere nella nostra pagina Flickr. Cliccate qui
Alla prossima.

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