giovedì 30 giugno 2011

Triskell 2011


Come recita il sottotitolo, questo blog non è solo dedicato alle gite ma anche al tempo libero. Vogliamo oggi inaugurare la sezione Eventi ed iniziamo subito aprendo "le danze" in questo caso irlandesi!
Domenica scorsa si è conclusa l'undicesima edizione del Triskell, festival celtico che si tiene ogni anno a giugno presso il boschetto del Ferdinandeo a Trieste. Quest'anno l'associazione culturale Uther Pendragon, organizzatrice del festival, ha avuto Febo dalla sua parte e ha fatto dimenticare l'edizione bagnata del 2010. I numerosi gruppi chiamati ad allietare il pubblico sono stati all'altezza di sempre e noi siamo riusciti a vederne quattro. Nella nostra prima serata abbiamo assistito all'esibizione dei Gens D'Ys, un gruppo di 18 ballerini, che hanno eseguito numerose e coinvolgenti danze nel più tipico stile Irish. Rigorosamente in costumi tradizionali e "heavy shoes" hanno fatto tremare il palco coinvolgendo con la loro carica tutto  il pubblico che non ha mancato di esibirsi in coreografie improvvisate. Durante il loro spettacolo siamo stati raggiunti dagli amici Massimo e Valentina con i quali abbiamo trascorso la nostra prima serata celtica.
E' stata poi la volta dei Powerpipes, un gruppo austriaco di rock-celtico capitanato dalla leader Saskia: bionda front-woman che si esibisce in stivali, minigonna e cornamusa suonando le più famose ballate scozzesi riarrangiate in versione punk-rock. Uno spettacolo per occhi e orecchi!!
Qualche giorno dopo siamo tornati al boschetto per un fresco dopocena con Valentina e Stefano e ci siamo concessi una birra celtica mentre sul palco si esibiva un gruppo tutto triestino, gli Arnwil. Abbiamo potuto godere di jigs e reels tradizionali che i 5 degli Arnwil hanno suonato magistralmente con i loro bouzouki, bodhran, tin whistle e fisarmonica.
L'ultima nostra serata di questa edizione è stata in compagnia di Elisa e Daniel, serata nella quale ci siamo concessi anche una piccola cena celtica a base di polpette e patate alle erbe e succulente crepes al cioccolato e cocco. Poco dopo aver finito di cenare la mia curiosità è stata richiamata da un'isolata melodia di cornamusa che proveniva proprio dal boschetto, potevo non andare a curiosare? Mi sono così trovato davanti ad un vero e proprio matrimonio celtico. Molto suggestivo!
Riunitomi agli amici ci siamo goduti tutti insieme lo spettacolo degli Irish Stew of Sindidun, gruppo serbo composto da 6 musicisti che uniscono al suono vivace del violino le sonorità più classiche del banjo. 
Insomma un edizione vissuta intensamente rispetto agli anni passati e che vorremmo cercare di trasmettere ai lettori del blog tramite il nostro consueto reportage fotografico.  

Nota di servizio: ho scoperto con mio rammarico che non potete lasciare commenti sulle foto pubblicate nella nostra galleria di Flickr se non avete un account Yahoo o se non siete iscritti a Flickr. Ho quindi deciso di pubblicare le foto da commentare sulla nostra pagina Facebook.
                                                                                                                                                     

POWERPIPESGENS D'YSGENS D'YSGENS D'YSGENS D'YSGENS D'YS

GENS D'YSGENS D'YSGENS D'YSGENS D'YSGENS D'YSGENS D'YS
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Triskell 2011, un set su Flickr.

lunedì 20 giugno 2011

Castello di Muggia


Cosa c'è di più bello che passare la domenica in compagnia di un bel gruppo di amici e riscoprire le bellezze locali??? Ebbene siamo giunti alla quinta gita del 2011 e presi dal'entusiasmo dei partecipanti e dal loro coinvolgimento abbiamo pensato di condividere idee, suggerimenti e commenti in un blog. 
Quest'ultima gita è stata organizzata da Silvia e Daniela, alle quali vanno i complimenti per l'organizzazione riuscitissima, e che in qualità di muggesane d.o.c. hanno avuto modo di farsi aprire le porte del Castello di Muggia e farci sentire tutti principi e principesse per un giorno. Nonostante il tempo decisamente avverso, siamo saliti al castello dove abbiamo trovato ad attenderci la Sig.ra Gabriella, proprietaria del maniero, che ci ha ospitato nell'accogliente giardino per poi portarci all'interno a visitare i caldi ambienti dove lei e il marito Villi abitano attualmente. Di colpo, grazie anche alle capaci mani di Gabriella e Villi che hanno restaurato di persona la piccola fortezza, ci si trova 700 anni indietro nel tempo e nell'atmosfera creata dalle candele e dalle pietre di arenaria si respira un profumo di tempi andati, di dame e di cavalieri.
La cortesia qui è di casa e infatti la Sig.ra Gabriella ci sorprende con un piccolo buffet tra le sue originalissime "mura domestiche". Passiamo di stanza in stanza cogliendo ogni particolare, visitiamo il piano inferiore e quello superiore, le stanze degli ospiti con le lenzuola ricamate con dolci frasi d'amore e cieli stellati a dipinti al soffitto. E' il momento di uscire e fare due passi sui bastioni e godere della vista sul piccolo porticciolo di Muggia all'esterno e del giardino all'interno dove concluderemo la nostra visita. E' proprio qui che la Sig.ra Gabriella si accomiata omaggiando le nostre gentili donzelle con delle spighe di grano intrecciate. E' ora di raggiungere il locale dove abbiamo prenotato per il pranzo. Ci dirigiamo quindi verso Lazzaretto costeggiando il lungomare muggesano e dove abbiamo modo di vedere un manipolo di arditi surfisti che si esibiscono in difficili passaggi e virate mentre volano sulle creste delle onde del golfo. Il locale "al RistORO" si trova a due passi dal confine sloveno, ma siamo ancora in territorio italiano, e si presenta come una piccola fattoria con tanto di giardini e pure un cavallo che trotterella nel suo recinto. L'ambiente è molto confortevole e arredato con apparente disordine nel quale trovano posto vecchie targhe d'autobus e antichi attrezzi rurali. Anche qui la cortesia la fa da padrona e le portate sono molto variegate, dalla semplice ma poderosa grigliata mista alle più ricercate tagliate e costate; insomma piatti per tutti i palati. Alla fine del pranzo, satolli e contenti, troviamo il tempo per un ultima foto di gruppo e limoncello di rito per concludere degnamente la giornata. Iniziamo i primi saluti e i superstiti decidono di digerire le vigorose pietanze con un ultima passeggiata nel centro di Muggia dove i cittadini Lorenzo, Daniela e Silvia ci fanno provare il sorbetto al Baileys del quale non vi dico altro se non .... provatelo!! Ma cosa sarebbe un racconto senza immagini?? Eccovi accontentati con un mini-reportage realizzato da noi (Max e Erica).

E ora alcune regole per i non addetti ai blog: il blog per sua natura vive dei commenti dei lettori (i cosiddetti "followers") quindi se volete scrivere qualcosa potete farlo alla fine di questo post. Se vi piace qualche foto e volete commentarla potete farlo esattamente come su Facebook, cliccate sulle foto e verrete indirizzati al portale Flickr dove abbiamo un nostro profilo e vedrete sotto ad ogni foto lo spazio per i vostri commenti.
Quindi forza gente commentate, commentate, commentate!!
Gita è Vita

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Castello di Muggia, un set su Flickr.